Dopo la lettera di Marina Calderone l'Inps ha differito di trenta giorni il termine degli avvisi per il durc interno. La proroga dei termini è solo una delle richieste avanzate all'Istituto dal Consiglio Nazionale nella lettera inviata l'1 giugno scorso. Vanno infatti prioritariamente definite e archiviate dalle sedi le pratiche già trasmesse dai consulenti del lavoro nei mesi scorsi, che sono il 70% degli avvisi attualmente ritrasmessi. Per questo motivo l'apposita Commissione del Consiglio Nazionale dei Consulenti Del Lavoro aprirà un tavolo tecnico perché le sedi devono lavorare le pratiche che già i cdl hanno definito più volte e metterà a disposizione sul sito un software per il calcolo delle sanzioni e interessi.