L'agevolazione fiscale prevista dalla Legge di Stabilità 2016 diventa operativa grazie ad un decreto attuativo del direttore dell'Agenzia delle Entrate. Con esso vengono approvati il modello e le istruzioni che servono per consentire ai titolari di reddito d'impresa delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo di usufruire del credito d'imposta.
Il credito spetta per gli investimenti realizzati dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2019.
I Beneficiari
L'agevolazione può essere fruita per gli investimenti legati all'acquisto, anche mediante leasing, di macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel Centro-Sud d'Italia.
Sono esclusi i soggetti che operano nei settori dell'industria siderurgica, carbonifera, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e delle relative infrastrutture, della produzione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, nonché nei settori creditizio, finanziario e assicurativo. L'agevolazione non si applica neanche alle imprese in difficoltà.
Il Modello
Il modello per la richiesta di attribuzione del credito d'imposta è reperibile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate. Esso è composto dall’informativa sul trattamento dei dati personali, dai riquadri contenenti i dati dell’impresa beneficiaria, del rappresentante firmatario della richiesta, del referente da contattare, i dati relativi alla rinuncia al credito o alla rettifica di una precedente comunicazione, dalla dichiarazione sostitutiva di atto notorio, dagli impegni assunti con la sottoscrizione e da tre quadri (A, B e C).
Termini di presentazione della comunicazione
Il credito d'imposta maturato può essere utilizzato dal beneficiario solo in compensazione, esclusivamente attraverso i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate.
Le imprese interessate devono presentare la comunicazione esclusivamente in via telematica tramite i servizi online Fisconline o Entratel, direttamente o tramite gli intermediari incaricati quali professionisti, associazioni di categoria, Caf e altri soggetti, a partire dal 30 giugno 2016 e fino al 31 dicembre 2019.
La trasmissione telematica avviene utilizzando il software “Creditoinvestimentisud”, disponibile sul sito web delle Entrate.