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Attenzione alle Truffe Online: L'INPS non ti chiede mai i tuoi dati via SMS o Email!

  • Immagine del redattore: Admin
    Admin
  • 6 giorni fa
  • Tempo di lettura: 2 min

Negli ultimi tempi, stiamo assistendo a un preoccupante aumento delle truffe online che sfruttano il nome dell'INPS per ingannare ignari cittadini. L'Istituto stesso, con una comunicazione recente, ha voluto mettere in guardia tutti gli utenti, e anche noi, come studio di consulenza, ci teniamo a ribadire l'importanza di rimanere vigili.


Queste truffe, spesso veicolate tramite SMS o email false (phishing e smishing), sono sempre più sofisticate e difficili da distinguere. Sembrano provenire dall'INPS, ma il loro unico scopo è rubare i tuoi dati personali e finanziari.


Come Funzionano Queste Truffe?

Il meccanismo è quasi sempre lo stesso: ricevi un messaggio che ti invita a cliccare su un link non ufficiale. Le motivazioni addotte sono varie e spesso molto credibili:


  • Verificare, confermare o integrare i tuoi dati per continuare a ricevere prestazioni INPS.

  • Ottenere presunti rimborsi.

  • Sbloccare o attivare servizi specifici.


Non cadere nella trappola! Cliccare su questi link e fornire i tuoi dati equivale a consegnare le chiavi della tua identità digitale ai truffatori.


Quali Rischi Corri se Fornisci i Tuoi Dati?

Le conseguenze di una truffa ben riuscita possono essere devastanti. I malintenzionati potrebbero:


  • Richiedere prestiti a tuo nome.

  • Aprire conti correnti fraudolenti.

  • Dirottare i pagamenti delle tue prestazioni INPS.

  • Attivare, a tua insaputa, credenziali SPID a tuo nome, ottenendo accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione.

  • Accedere a una vasta gamma di servizi online fingendo di essere te.


I Consigli dell'INPS (e i Nostri) per Difenderti

Per proteggerti da queste minacce, è fondamentale adottare alcune semplici ma efficaci precauzioni:


  1. L'INPS non invia mai email o SMS con link per confermare dati o richiedere rimborsi. L'invito è sempre e solo ad accedere al sito istituzionale. Le uniche email con link che l'INPS invia sono per le indagini sulla soddisfazione degli utenti, ma anche in quei casi non ti verranno mai chiesti dati bancari o documenti personali.

  2. Controlla sempre l'indirizzo del sito. L'unico sito ufficiale dell'INPS è www.inps.it. Fai attenzione a eventuali domini simili e ingannevoli (es. insp.it, ipns.it, inpis.it, ecc.). Un controllo attento della barra degli indirizzi del tuo browser può salvarti da brutte sorprese.

  3. In caso di dubbio, consulta le fonti ufficiali. L'INPS mette a disposizione un vademecum anti-truffe sul proprio sito, dove puoi trovare esempi di messaggi falsi e consigli dettagliati su come difenderti. Noi stessi, come studio, siamo a tua disposizione per qualsiasi chiarimento.


Cosa Fare se Ricevi un Messaggio Sospetto?

La regola d'oro è una sola: non cliccare sul link e non fornire alcun dato! Segnala immediatamente il messaggio sospetto alle autorità competenti (es. Polizia Postale) e all'INPS stesso, così da contribuire a bloccare queste attività illecite.


Il team dello Studio Celli è sempre attento a fornire supporto e informazioni accurate ai nostri clienti. Non esitare a contattarci se hai dubbi sulla veridicità di una comunicazione che sembra provenire dall'INPS o da qualsiasi altra istituzione. La prevenzione è la migliore difesa!

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